TEMPO RIMANENTE AI
GIOCHI OLIMPICI INVERNALI
MILANO CORTINA 2026
TEMPO RIMANENTE AI
GIOCHI PARALIMPICI INVERNALI
MILANO CORTINA 2026
Il modello per i grandi eventi per gestire tutto il supporto organizzativo dei Giochi, dalla logistica ai trasporti
Il modello per i grandi eventi per gestire tutto il supporto organizzativo dei Giochi, dalla logistica ai trasporti
Il direttore generale De Col ha sottolineato l’esito delle interlocuzioni con le amministrazioni comunali, dalle quali è emersa l’importanza di una regia unica su tutti gli aspetti organizzativi, logistici, nonché attinenti alla sicurezza, alla sanità, alla mobilità, all’accoglienza per Olimpiadi e Paralimpiadi. “Lo strumento normativo che abbiamo usato più volte – ha spiegato – prevede l’individuazione di un soggetto che d’intesa con gli amministratori locali possa fungere da coordinamento unitario per tutti gli aspetti organizzativi. Potendo, laddove necessario, utilizzare modalità straordinarie, di fronte alla complessità di un evento che durerà un mese e mezzo e che avrà tante questioni da affrontare e gestire. La norma prevede che tale soggetto sia incardinato presso la Protezione civile e che venga adottato un piano concordato con i Comuni”.
I dirigenti generali Fait e Bettotti hanno affrontato il tema sotto i diversi aspetti di competenza.
Nei diversi interventi gli amministratori locali hanno evidenziato le esigenze di ciascun territorio che come è stato condiviso saranno prese in considerazione nei prossimi approfondimenti in vista dell’adozione del piano.
All’incontro hanno partecipato, oltre al sindaco di Valfloriana Michele Tonini, amministratori ed eletti dei territori interessati dagli eventi. Tra gli altri i sindaci Elena Ceschini (Tesero), Paolo Boninsegna (Predazzo), Sergio Finato (Cavalese), Maria Chiara Deflorian (Ziano), Marco Largher (Castello-Molina di Fiemme), la consigliera provinciale Maria Bosin, il presidente del comitato organizzatore Nordic Ski Val di Fiemme.