TEMPO RIMANENTE AI
GIOCHI OLIMPICI INVERNALI
MILANO CORTINA 2026
TEMPO RIMANENTE AI
GIOCHI PARALIMPICI INVERNALI
MILANO CORTINA 2026
Si tratta del quarto lotto della riqualificazione del centro che ospiterà gli atleti durante i Giochi Olimpici invernali
Si tratta del quarto lotto della riqualificazione del centro che ospiterà gli atleti durante i Giochi Olimpici invernali
Il presidente della Provincia ricorda come si sia compiuto un ulteriore passo nell’avvicinamento del Trentino verso l’appuntamento olimpico. Una volta ultimato, il Villaggio Olimpico e paralimpico diverrà una struttura in grado di rispondere agli standard richiesti dal Comitato Internazionale Olimpico e di livello adeguato alla caratura internazionale degli atleti che vi soggiorneranno.
La vicepresidente e assessore provinciale allo sport sottolinea che il Villaggio Olimpico, così come le strutture che ospiteranno le competizioni, non esaurirà le proprie funzioni una volta conclusosi l’evento a cinque cerchi e tre agitos, ma rimarrà operativo per ospitare in futuro raduni e ritiri degli atleti in ogni momento dell’anno, oltre alle numerose iniziative che coinvolgeranno i giovani sportivi e gli studenti di tutta la provincia.
Il Nuovo Padiglione Olimpico, denominato Unità Funzionale 1, fa parte dei cinque lotti del Vilaggio olimpico e paralimpico di Predazzo assieme ai padiglioni Latemar, Macchi, Nicolauchich e Musto. La nuova struttura sorgerà all’interno del perimetro della Scuola alpina della Guardia di Finanza di Predazzo ed è pensato per ospitare gli atleti nel corso delle Olimpiadi e Paralimpiadi.
I lavori sono stati aggiudicati al raggruppamento temporaneo di imprese Martinelli e Benoni di Ronzo-Chienis (TN) mandataria e Cipiemme (Bovisio Masciago MB) mandante, con il ribasso percentuale dell’8,816% per un importo complessivo, comprensivo degli oneri della sicurezza, pari a 16.428.195,93 euro.
L’avvio dei lavori è previsto entro la fine del mese e il cantiere dovrà chiudere entro 439 giorni naturali consecutivi decorrenti dalla data risultante dal verbale di consegna dei lavori.
RUP: ing. Marco Gelmini