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Villaggio olimpico di Predazzo, otto offerte per il Padiglione “Musto”

Questa mattina in Apac la prima seduta di gara per l’ultimo dei cinque lotti dell’opera

Villaggio olimpico di Predazzo, otto offerte per il Padiglione “Musto”

Questa mattina in Apac la prima seduta di gara per l’ultimo dei cinque lotti dell’opera

A seguito della seduta di gara odierna, durante la quale si sono aperte le buste contenti le offerte tecniche, l’iter prevede ora la trasmissione al RUP dei nominativi delle imprese e la nomina da parte di Apac di una commissione per la valutazione delle offerte tecniche dei concorrenti in gara, ultimata la quale si terrà una seconda seduta per l’apertura delle offerte economiche.

L’intervento, ricordiamo, prevedere l’adeguamento sismico della struttura principalmente tramite la riduzione nel numero dei piani sopra terra, la rimodulazione degli spazi interni al fine di ottimizzare gli spazi dedicati alla palestra e all’auditorium, la realizzazione di 7 nuovi alloggi e di uno spazio dedicato al futuro simulatore dell’elicottero.
È uno dei cinque interventi previsti per la riqualificazione della scuola alpina della guardia di finanza, unitamente al “Nuovo padiglione” (lotto 1), padiglione “Latemar” (lotto 2) e padiglione Macchi (lotto 3), padiglione “Nicolaucich” (lotto 4).

Competente sull’esecuzione delle opere è l’Agenzia Provinciale per le Opere Pubbliche – Servizio Opere Civili della Provincia autonoma di Trento, delegata dalla Guardia di Finanza e dall’Agenzia del Demanio in base ad un accordo firmato anche da Fondazione Milano Cortina 2026 e Coni. 

Dettagli dell’intervento 

Luogo di esecuzione dei lavori: Predazzo (TN), presso la Scuola Alpina della Guardia di Finanza

Termine di esecuzione dei lavori: 450 giorni o il minor tempo risultante dall’offerta del concorrente che risulterà aggiudicatario

Importo complessivo di appalto: euro 7.224.804,82, di cui:

  • euro 6.858.565,01 per lavorazioni soggette a ribasso;
  • euro 366.239,81 per oneri non soggetti a ribasso d’appalto, per il piano di sicurezza e di coordinamento e per il piano operativo di sicurezza.

RUP: ing. Marco Gelmini